Salutami Le Stelle - Agenzia Viaggi Macerata

Tutti i giorni dalle 09:30 - 12:30 e 16:30 - 18:30

Symi è un'isola che ha un po'di tutto: bei paesaggi, taverne piacevoli ed acque meravigliose. Symi non è una di quelle isole in cui il tempo si è fermato. Ci sono molti visitatori ogni estate, ma è rimasta a tutti gli effetti un posto genuino. La gente vive di turismo, di pesca e di un po' di agricoltura. Inoltre, come su Kalymnos, gli uomini raccolgono le spugne dai litorali dell'Africa del Nord. La ricca tradizione mitologica dell'isola riflette la sua lunghissima storia. Sappiamo infatti che Symi era già abitata in epoca preistorica. Il re Nireo che partecipò alla spedizione contro Troia rimase un mito fino all'epoca bizantina. Symi ha seguito lo stesso copione delle altre isole del Dodecaneso. I suoi abitanti si dedicarono molto presto e con grande successo alla pesca di spugne e all'ingegneria navale, attività che permise loro di fruire di importanti privilegi quando l'isola fu poi occupata dai Turchi (1522). A Symi è stato firmato l'8 maggio 1945 l'accordo per la consegna dell'arcipelago agli alleati. Symi è stata annessa al territorio ellenico nel 1948.

Cosa vedere

Il monastero dell'arcangelo Michele (Taxiarchou Michael) è il monumento più importante sull'isola. Originalmente venne costruito nel sesto secolo, ma ciò che vedete oggi è il risultato del restauro e di nuove aggiunte del diciottesimo secolo. Qui ci sono due musei, uno laografico ed uno religioso, e una taverna. Ad Ano Symi potete vedere il vecchio castello dei cavalieri e visitare il museo archeologico. Ci sono inoltre molte chiese dappertutto sull'isola, costruite durante l'epoca turca.
Εmborio o Nimborio è una località di villeggiatura, in un'insenatura riparata con profonde acque blu scuro.
Panormitis è una baia chiusa, con a ridosso un bel bosco dove sorge il monastero dei monaci dell'Arcangelo Michele 
Pedi è un porticciolo con una bella spiaggia in una contrada con peri, ulivi, mandorli e viti. 
Molti belli sono pure il Castello dei Cavalieri, il monastero Roukounioti del XV secolo, e in generale la città di Symi con i suoi palazzi e monumenti storici.

 

Cosa fare

L'isola si presta agli sport acquatici, le immersioni e la pesca. Potete anche andare in escursione a Rodi. D'inverno e d'estate sono organizzate escursioni per i visitatori greci e stranieri nelle decine di chiesette che punteggiano l'ameno paesaggio e che conferiscono momenti spensierati, tranquilli e gradevoli il giorno della celebrazione del loro onomastico. Alcune offrono al visitatore akoumia, caffè e dolci mentre altre offrono il pranzo.
Nei bar della spiaggia e a Chorio, i giovani si divertono con musica e balli e nel locale all'aperto "Αithini" ogni sabato, d'estate, si può ballare con musica dal vivo.
Relax e mare stupendo non mancheranno di riempire le vostre giornate a Symi.

 

Spiagge

Le spiagge su Symi sono un po' pietrose, ma le acque sono belle. Molti considerano Pedi la miglior spiaggia, con i suoi bei dintorni. Ci sono inoltre gite in barca che vi portano ad alcune spiagge altrimenti inaccessibili.

 

Vita notturna

Trovate un paio di bar ad Ano Symi e Gialos, ma la vita notturna è calma e rilassata, tranne in agosto. Il famoso Festival di Symi dura tre mesi, da luglio a settembre. Organizzato in modo eccelso con un altissimo livello di partecipazione, questo Festival è seguito da migliaia di isolani e di stranieri che hanno cosi la possibilità di abbinare un gradevole soggiorno ad espressioni culturali di altissimo livello. Il Festival presenta concerti di musica tradizionale, contemporanea e classica, opere teatrali, film, mostre di pittura, serate di poesia e di letteratura.
Inoltre d'estate vengono organizzate fiere del libro, serate danzanti con musica tradizionale e gare sportive. 

 

Mangiare

Le taverne sull'isola servono piatti della cucina greca tradizionale. Provate alcuni piccoli piatti, mezedakia, e gustate il vino locale. La maggior parte dei posti dove si mangia sono nel porto di Gialos e ad Ano Symi.

 

Muoversi

Symi è un'isola abbastanza montagnosa per cui dovrete essere allenati se decidete di camminare. Il porto di Gialos e Ano Symi sono collegati con un bus e ci sono inoltre alcuni taxi. Potete anche affittare i ciclomotori, ma le strade sono generalmente abbastanza difficili. C'è una barca che può portarvi ad alcune delle spiagge.

 

Come arrivare

L'opzione migliore è quella di volare a Rodi e prendere un traghetto da lì. Ci sono sia traghetti greci che barche da escursione ed il viaggio richiede circa 3-4 ore ed è una buona idea tornare indietro a Rodi un giorno o due prima della partenza, perchè le barche potrebbero essere annullate per il maltempo. Symi è anche collegata ad altre isole nel Dodecanneso, così come con le isole di altre regioni, come Mykonos, Syros, Tinos ed il Pireo sul continente.

 

Informazioni turistiche

Superficie: 67 km2
Popolazione: 2500 circa
Bancomat: Si
Internet Cafè Si
Aeroporto: No
Prezzi: Nella media
Codice internazionale: 0030
Codice locale: 22410
Medico: 71316
Polizia: 71111
Polizia del porto: 71205
Taxi: 72666